venerdì 30 novembre 2012

Un libro...a raggi X!!! (12)


Cari Lettori, è tempo di una nuova puntata di Un libro... a raggi X!!! in collaborazione con Sara del blog Il regno magico dei libri (qui).Un libro... a raggi X sarà, come recita il sottotitolo, una pazza rubrica in cui analizzeremo in modo piuttosto dettagliato un romanzo. Ogni settimana ci sarà un post in cui potrete leggere le nostre impressioni su una parte dei capitoli. Ci siamo fatte prendere la mano e i commenti varieranno dai molto caustici agli entusiastici, senza mezzi termini. Non ci siamo fatte problemi dunque neanche sul fronte spoiler, che potrebbero essere presenti!

Il libro che abbiamo scelto è L'ultimo lupo mannaro di Glen Duncan,edito da Edizioni isbn (475 pagine per 16.90€). Qui di seguito le nostre impressioni sulla seconda parte!
* Prima Parte (QUI)

MORNA: Vorrei cominciare questo mio commento con un immagine che ben rappresenta i miei sentimenti durante la lettura di questo libro:

               

Direi che è abbastanza chiaro che questo romanzo non mi sta piacendo!! Ci sono così tante cose che non mi sono affatto andate giù che non so nemmeno io da che parte cominciare!! :o Prendiamo i personaggi e cominciamo da Jacob. Cosa dovrebbe suscitarmi secondo l’autore questo personaggio? Compassione? Tenerezza perché è l’ultimo lupo mannaro rimasto? Ribrezzo perché diventa un mostro sbavante? Bah… In ogni caso ogni suo tentativo è miseramente fallito perché mi è assolutamente indifferente! Niente, zero empatia!! In 250 pagine (più o meno) non ho sentito nemmeno un piccolo, piccolissimo, microscopico ed infinitesimale moto di simpatia o di antipatia. O di una qualsiasi emozione nei suoi confronti. Mi è completamente indifferente, il che è probabilmente molto peggio che se lo avessi odiato fino al midollo. Per tutta la durata di questi 30 capitoli non ha fatto altro che ripeterci alternativamente


a) Quanto sia brutto e sbavante durante la sua trasformazione
b) Quanto sia continuamente eccitato sessualmente
c) Quanto non gli interessi niente di nessuno dato che ha 200 anni e ha visto di tutto e di più nella sua lunga vita.
Bella caratterizzazione psicologica!! -.-

SARA: Ahahaha, devo ammettere che hai esternato alla perfezione i sentimenti che ti suscita il romanzo :-)
Da parte mia posso dire che ti do ragione per quanto riguarda la caratterizzazione di Jacob (è indifferente pure a me), sicuramente uno dei protagonisti meno carismatici ed empatici mai capitati (a livello di sensazioni mi ricorda un po' la protagonista del libro della Harkness, l'altra avventura libraria perpetrata assieme!)


MORNA: Passiamo rapidamente (anzi molto rapidamente, dato che sono praticamente personaggi insistenti) all’analisi degli altri ruoli: il cattivo, ad esempio. Chi è? Boh…sarà forse il terzo segreto di Fatima? Io sinceramente non l’ho ancora capito. I vampiri? Ellis? Grainer? Non saprei….anche perché se questo è il massimo della malvagità che il povero Glen riesce a concepire, direi che è rimasto a corto di idee!!

SARA: mah, il trono del cattivo in questo libro è difficile da decretare, perché non vi è la distinzione classica tra bene e male e tutti, chi più chi meno, se la giocano (protagonista incluso). Non dico che nel libro fin'ora ci siano state malvagità terribili eh, come dici tu fin'ora non si sono troppo sprecati.

MORNA: Ma andiamo avanti: Harley, il personaggio più inutile della storia della letteratura, Madleine… bhè è Madleine con tutte le sue innumerevoli doti fisiche e poi… ah si! Dimenticavo quasi, dulcis in fundo Jacqueline Delon!!! Un applauso alla fiera della donna oggetto presente in questo libro!!! Centocinquanta anni di lotte per la parità sociale buttati al vento.

SARA: Harley non ho neanche capito come ci è finito a cacciare lupi mannari, il suo ruolo in quel contesto è assurdo XD Le donne oggetto, beh, sì, Madleine è Madleine, cosa pretendere di più da una prostituta ?!?!?! Jacqueline mi sa tanto di artefatta, quello stereotipo di donna dominante, ma che alla fine della fiera poco si distanzia da una prostituta classica. E qui vi è di nuovo una conferma del fatto come tipologia di romanzo è per uomini, perché solo a loro potrebbe suscitare qualche tipo di emozione una tipa così finta.

MORNA: Ma purtroppo gli aspetti negativi non finiscono qui. Che dire del piattume della storia che praticamente non si è mossa, se non veramente di pochissimo, dalle primissime pagine? Gli argomenti ci sono, ma l’autore non giunge mai veramente al succo della questione. Solo venti pagine sono state spese dal protagonista per decidere che: il libro di Quinn è una cavolata e a lui non interessa più, poi però ripensa alla storia e si rende conto che potrebbe ancora interessargli ma decide comunque di lasciar perdere salvo poi ripensarci nuovamente e tornare indietro a cercarlo! Ma insomma!!! Deciditi una buona volta!!!E pensare che l’idea di questo libro non era nemmeno malaccio se sfruttata decentemente!
Altra nota dolente per me è lo stile di Duncan. Lo trovo troppo artificioso, troppo ricercato ma in una maniera che non suona per niente naturale, anzi!! Le cose sono leggermente migliorate dalla prima quindicina di capitoli, dove davvero si perdeva in disquisizioni a suo parere pseudo intelligenti e brillante ma che a me facevano cascare le braccia ogni mezza pagina, ma ancora siamo ben lontani dalla scorrevolezza e dalla naturalezza di prosa di certi scrittori. Una cosa in assoluto che ODIO è il narratore onnisciente che irrompe nel mezzo della scena con battute del tipo “Se fossimo in un copione cinematografico adesso….” oppure “Secondo gli standard della narrazione dovrei….” Mi irrita veramente oltre ogni dire!

SARA: Concordo con te, i contenuti sono pochini. Di positivo però io ci ho trovato che perlomeno come lettura scorre veloce (i 15 capitoli li ho letti nel dopocena) e io come stile dopo essermi abituata non lo trovo poi così irritante, ci sono alcune frasi che mi sono abbastanza piaciute (altre invece per niente: hai notato che è ricomparsa di nuovo l'aggettivo "intelligente" riferito alla f..a? Ahahaha).

MORNA: In conclusione dico che questo romanzo purtroppo si sta rivelando una delusione. Negativo in gran parte degli aspetti, gli assegno 2/5 stelline pregando per un miracolo nei prossimi 15 capitoli!

SARA: Siamo ormai giunte a metà libro e per quel che mi riguarda si sta dimostrando una lettura easy e non convincente. Come ho detto ho trovato di buono il fatto che i capitoli siano brevi, si fa in fretta a leggerli, ma per via dei contenuti non eccelsi e i personaggi non empatici la mia valutazione è 2,5 stelline.

To be continued...

2 commenti:

  1. Mi spiace un sacco che non vi stia piacendo, perché mi ispira un sacco... ma ammetto di aver riso come una scema guardando la .gif, ottima scelta xD

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  2. Anche a me dispiace perchè non pensavo proprio che non mi sarebbe piaciuto. Ovviamente è il nostro pensiero, in rete le recensioni non sono tutte così negative ;)
    ahahah si la gif fa ridere anche me ogni volta che la gurado! :D

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