martedì 21 agosto 2012

Recensione - Le parole lontane del fuoco

Cari Lettori,
ecco la recensione del giorno!

LE PAROLE LONTANE DEL FUOCO
TIFFANY BAKER
GARZANTI
400 PAGINE
17.50 €
RILEGATO



Trama
(dalla copertina)

Dicembre sta per arrivare. Un vento freddo ha ricominciato a soffiare sul piccolo paese di Prospect, a Cape Cod. Claire conosce bene quel vento capace di alimentare il fuoco e sa che niente è cambiato da molti anni prima. Le pare ancora di essere lì, intorno al falò, insieme a sua sorella Joanna: aveva solo sei anni quando per la prima volta ha sentito le parole del fuoco, e ha previsto il futuro secondo un antico dono trasmesso di generazione in generazione fra le donne della famiglia Gilly. Un'arte antica ma anche una terribile maledizione, secondo gli abitanti del paese. Tutti le considerano streghe e uniche colpevoli di un maleficio che da anni si abbatte sugli uomini della famiglia, vittime di strani incidenti, come Henry, il gemello di Joanna, scomparso a soli otto anni. Ma Claire è fuggita da tutto ciò. Si è ribellata a quel destino di sventura, ha cercato solo di essere una ragazza normale. Eppure il richiamo del fuoco è troppo potente. E Claire non può più scappare. Joanna ha bisogno di lei, ora come non mai. La sua famiglia è in grave pericolo, l'odio e la superstizione che da sempre le perseguitano stanno per distruggere tutto. Claire deve affrontare i fantasmi del passato, distinguere la verità dalla menzogna, affrontare la sua paura più grande. Perché Claire lo sa: il cerchio potrà chiudersi di nuovo solo di fronte all'abbraccio delle fiamme, in una fredda notte stellata. Solo così potrà salvare sua sorella e anche sé stessa.

Commento Personale

Ci sono libri che vanno divorati, letteralmente.
E ci sono libri che vanno assaporati, con lentezza.
Ci sono romanzi che grazie all'adrenalina e al pathos ti incollano alle pagine.
E ci sono romanzi che ti catturano in maniera più sottile. Ma il risultato non cambia.
Dalla prima volta che ho posato gli occhi su Le parole lontane del fuoco non ho fatto altro che desiderare di leggerlo: qualcosa di non meglio identificato mi attirava.
Leggere questo romanzo è stato come addormentarsi e sognare, lentamente e dolcemente: man mano che le pagine scorrevano io ero sempre più prigioniera del suo incantesimo. Come il sale di Prospect è entrato nelle esistenze delle Gilly da generazioni, così questo libro era entrato nella mia quotidianità, in punta di piedi ma incontrovertibilmente. Da una parte ero curiosa di leggere la fine della vicenda, ma dall'altra avrei volentieri letto all'infinito.
Purtroppo - e ci tengo a sottolinearlo- ogni sogno ha una fine e in questo caso il risveglio non è stato dei migliori. Leggere il finale è stato come ricevere acqua ghiacciata sul viso. Ne sono rimasta profondamente sconcertata e alquanto delusa. Tutta la magia che aveva accompagnato la mia lettura è improvvisamente sparita. Prosciugata come una acqua su asfalto bollente. Perfino lo stile dell'autrice, oltre che la vicenda, subisce un repentino cambiamento proprio nelle ultime pagine! Il perchè me lo devo ancora spiegare io stessa.
Purtroppo per me, il finale di un libro è una componente del romanzo troppo importante per poter essere trascurata. Parafrasando una celebre frase del Giovane Holden avrei voluto chiamare al telefono l'autrice e chiederle che cosa si fosse mai bevuta per scrivere una fine del genere!

Coinvolgimento

Le parole lontane del fuoco è quel tipo di romanzo che sa coinvolgerti anche senza raccontare grandi e spettacolari eventi; che sa entrarti sotto pelle e rimanerci anche diversi giorni dopo la lettura! E' un libro calmo e tenero, che necessita di tempo. Avendo un ritmo narrativo lento non è una lettura adatta per chi ha fretta nè per chi ha poco tempo. Ugualmente non è un romanzo adatto a chi ama le storie adrenaliniche. Solo se saprete lasciarvi trasportare allora sarete ripagati dalla magia che sentirete uscire dalle parole stampate. 
Il libro ha 400 pagine e durante la lettura della maggior parte di esse mi sono sentita come una falena con la sua lampada( salvo poi rimanere fulminata nel finale. Ma questo è un altro discorso!)
Tutto considerato, non mi è dispiaciuto affatto immergermi in questa lettura e lasciarmi trasportare lontano, considerato che io adoro storie del genere!. 5/5

Stile

La parte migliore del romanzo! L'autrice ha uno stile meraviglioso. Particolareggiato e descrittivo, riflessivo ma pur sempre scorrevole. I paesaggi e le ambientazioni schizzano fuori dalle pagine e prendono vita. Ho adorato la scrittura della Baker, dal profondo! 5/5

Personaggi

L'autrice ha creato dei magnifici personaggi, a mio avviso. Stupendamente delineati e caratterizzati. Pieni di luce e di ombre, molto verosimili e di sicuro impatto sul lettore. E' altresì riuscita a creare una contestualizzazione molto credibile e originale su cui farli agire. I personaggi sono quasi tutti tormentati da segreti del passato e legati tra di loro (talvolta più strettamente di quanto non si possa immaginare) da vicende ormai ricoperte dalla polvere del tempo. Chi mi segue da un po', sa quanto io vada matta per storie di questo tipo! Tuttavia  l'ombra del finale - e perdonatemi se lo tiro sempre in ballo, ma è davvero un peccato rovinare un romanzo del genere!- si riversa, forse in maniera più marcata che altrove, proprio sui personaggi. Nelle ultime centocinquanta pagine perdono progressivamente spessore e credibilità, nonchè caratterizzazione . Un vero peccato! 4/5

Vicenda

La vicenda uscita dalla penna della Baker è abbastanza originale e controversa per imporsi immediatamente sul lettore. Diverse cose sono alla base di questo "collante": l'ambientazione, la costante sensazione di qualcosa di non detto e i personaggi.
Le parole lontane del fuoco è sostanzialmente la storia di due famiglie e dei loro segreti. Da una parte i Gilly, proprietari da generazioni della fattoria di Salt Creek e dall'altra i Turner, la famiglia più ricca di Prospect. In mezzo Jo, Claire, Ethan e Whit, il loro passato e i loro legami che non possono più rimanere ignorati. L'arrivo di Dee in paese rivoluzionerà tutto, perfino il passato. 
Purtroppo il finale ha rovinato tutta la magia che l'autrice era stata in grado di creare. Ne risentono non solo i personaggi, ma anche  l'intera vicenda. Presa da una fretta compulsiva Tiffany Baker fa agire i suoi personaggi in maniera sconsiderata, costringendoli ad azioni estreme con pesanti ripercussioni. Il calo graduale e contemporaneo della caratterizzazione di essi si somma a ciò, dando l'idea che i personaggi non si rendano conto della gravità delle loro azioni. La pessima scansione temporale delle ultime pagine, inoltre, fa inorridire anche il meno esigente dei lettori. 
Ripeto, davvero un grande, grandissimo peccato che mi costringe a un 3/5.

(Cover: Identica all'originale se non per piccoli dettagli. Non ho gradito il cambio di titolo, che trovo si pertinente con il romanzo, ma in maniera nettamente inferiore a quello originale. Pessima edizione Garzanti con molti refusi! Assegno 3/5 per la poca cura dell'edizione)



Consigliato? SI, se cercate un romanzo molto introspettivo, con poca azione ma buona caratterizzazione. SI anche se amate le storie di segreti e famiglie. Aspettatevi sconvolgimenti sul finale, però! No, per chi cerca un romanzo avventuroso con azione e adrenalina.

Giudizio: 4.25/5



6 commenti:

  1. mi sembra un libro molto interessante! bella recensione morna!

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  2. E' un libro che mi ispira molto... peccato per il finale! Ma non ti è piaciuto solo per lo snaturamento dei caratteri dei personaggi o anche per quello che succede in generale? :)

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  3. @Clody: Grazie mille ^^
    @Camilla: entrambe le cose^^....diciamo che avrei accettato ciò che accade nel finale se non ci fosse stato lo snaturamento...ma così mi ha lasciato proprio un po'delusa!

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  4. E' sullo scaffale pronto per essere letto. Fino a un po' di tempo fa ne ero più entusiasta ma non ho letto ottime recensioni in merito per cui non e' esattamente nei primi posti tra quelli che leggerò nell'imminente! Ottima recensione! Non ti e' sfuggito proprio nulla!

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  5. Insomma, non so se aggiungerlo o no alla wishlist! Perché il commenti mi inriga assai, ma questacosa del finale... non so se sono pronta a una tale delusione!!!

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  6. @Claudia: ^^ Grazie! Si, l'ho analizzato nei particolari :D

    @Phoebes: Non saprei cosa consigliarti^^. Tutto sommato non mi sono pentita di averlo letto e considera anche che a me ha disturbato, ma magari a te il finale potrebbe piacere o indurti a qualche riflessione! :)

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