lunedì 28 maggio 2012

Recensione - Piazza San Sepolcro

Cari Lettori
ecco la recensione del giorno!


PIAZZA SAN SEPOLCRO
GIANNI SIMONI
232 PAGINE
12.00 €
RILEGATO


Trama
(dalla copertina)


L'inverno milanese è freddo e nebbioso, e le luci dei lampioni non bastano a rischiarare le strade di periferia dove un maniaco sessuale attende nell'oscurità le sue vittime armato di un coltello. Donne sole, che prese alla sprovvista vengono violentate e poi abbandonate alla loro disperazione. In quegli stessi giorni, in un bel giardino del centro, viene trovato il corpo di un giovane ucciso da un colpo di pistola. C'è qualche legame tra i casi di stupro e l'omicidio? E perché mai proprio l'ispettore Lucchesi, della sezione Furti e rapine del commissariato di piazza San Sepolcro, si trova coinvolto nelle indagini? Perché Andrea Lucchesi, due procedimenti disciplinari e due penali alle spalle, appena trasferito nella sede centrale da via Fatebenefratelli per colpa del suo pessimo carattere, è uno dei migliori elementi che la polizia milanese abbia mai avuto. Perché Lucchesi, arrabbiato col mondo, ma soprattutto col colore della sua pelle nera ereditata dalla madre eritrea, solitario, troppo affezionato al fumo e all'alcol, scontroso, è un uomo che, pur con le sue debolezze, non sa scendere a compromessi e per difendere il suo ideale di giustizia non guarda in faccia nessuno. Nemmeno se deve giocarsi la carriera o, peggio, la vita..


Commento Personale


Lo confesso, leggere questo romanzo è stato come essere investiti da una doccia gelida...in una giornata afosa. Inatteso ma estremamente rivitalizzante!Quello che non ti aspetti da Gianni Simoni lo trovi in Piazza San Sepolcro.
Abituata a leggere nei suoi romanzi gialli-polizieschi di ispettori e giudici, di squadra mobile e cameratismo, di giustizia e senso civico; qui mi sono ritrovata in situazioni che mai avrei creduto di leggere da questo autore! Ma, a conferma del fatto che la scrittura è lo specchio di noi stessi, Piazza San Sepolcro è la storia di una cambiamento di personaggi e luoghi ma anche (e sopratutto) di idee dell'autore. 
Dimenticatevi Brescia e la coppia Miceli - Petri, qui è tutt'altra storia!
Mi è piaciuto!Fin dalle prime pagine ho respirato l'aria del cambiamento drastico che pregna tutto il romanzo, della novità accattivante e, a mio parere geniale, che poi è la colonna portante dell'intera vicenda: Andrea Lucchesi. Uno di quei personaggi un po' maledetti, sempre arrabbiati con il mondo e in lotta con se stessi. Un'anima nera , inquieta, lo specchio oscuro un po' di tutti noi, ma che inevitabilmente ti entra dentro il cuore e di cui leggeresti sempre. 
Una lettura che è stata un piacere e insieme una sorpresa, che ha saputo regalarmi belle emozioni e di cui aspetto trepidante il seguito!!


Coinvolgimento


Il romanzo ha un buon ritmo, come del resto ne sono dotate tutte le creazioni di Gianni Simoni. La vicenda accattivante e i capitoli brevi creano un'ottima sinergia che trascina il lettore nel ritmo degli eventi. Anche la storia risente in maniera piuttosto palese di quell'aria di cambiamento di cui sopra. Intanto Andrea Lucchesi, che lavora alla sezione furti e non alla omicidi e poi la struttura stessa della vicenda e delle azioni dei personaggi che si distanziano fortemente dalla condotta dei libri nella serie Miceli-Petri. 
In ogni caso, Gianni Simoni si è dimostrato ancora una volta un ottimo narratore che ha saputo creare anche questa volta un romanzo molto gradevole. 4/5


Stile


Molto probabilmente l'unica cosa che si è mantenuta inalterata rispetto all'altra serie. Lo stile è diretto, colloquiale, semplice e lineare. Non so perché, ma io lo trovo molto vicino al discorso parlato, quasi che l'autore abbia trascritto dialoghi da una registrazione.
Non posso dire che sia il mio preferito, ma sicuramente è attinente al libro e alla vicenda! 4/5


Personaggi


Stupendi! Ok, lo ammetto, mi sono innamorata del personaggio di Andrea Lucchesi! Non se ne trovano tanti come lui in letteratura e quando ne scopro uno, ne rimango sempre affascinata. Ma questo non è l'unico pregio del romanzo.Ho apprezzato tantissimo anche le dinamiche che l'autore crea tra i personaggi, che non sono affatto banali nè scontate.
Il resto della galleria di personaggi è a mio avviso davvero fantastica e originale, molto lontana dai canoni degli altri romanzi, ma estremamente ben riuscita. Non aggiungo altro per non spoilerare! 5/5


Vicenda


Originale in ogni punto e molto interessante, sia per i temi trattati che per le dinamiche che intrecciano i personaggi al suo interno. Si discosta in maniera piuttosto evidente dalle altre che ho letto per molti versi. Non posso però non menzionarne un punto in particolare che mi ha colpito grandemente e in maniera piacevole: le vicende amorose (che qui hanno un ruolo piuttosto importante e che l'autore ha sottolineato considerevolmente) che vedono protagonista Andrea Lucchesi!Tematica praticamente quasi assente nei precedenti libri e di cui, almeno io, ne avvertivo la mancanza.
Originale anche l'evoluzione degli eventi con l'omicidio praticamente sul finire del romanzo e assolutamente da capogiro la conclusione! Che finale! 5/5


(Cover: Carina, niente di eccezionale! 3/5)


Consigliato? Si, decisamente! Ai lettori affezionati dell'autore che ne rimarranno piacevolmente sorpresi e intrigati, e anche a chi non conosce e non ha mai letto nulla di Gianni Simoni: questa potrebbe essere un'ottima occasione per avvicinarsi ai suoi libri!


Giudizio :4.5 /5


2 commenti:

  1. Mai letto nulla di Simoni, anzi, se devo essere sincero, prima di questa tua recensione, non l'avevo mai sentito nemmeno nominare.
    Però... mi hai incuriosito parecchio, mi informerò sicuramente, e "Piazza San Sepolcro" finisce direttamente in wishlist.
    Grazie! :)

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  2. Matteo allora te lo consiglio! :)

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